Il Laboratorio Cartiera tra le best practices di ECESP
La necessità di passare ad un nuovo modello circolare è sempre più evidente, ma quante e quali sono ad oggi le realtà sostenibili in Europa? E in che modo queste possono collaborare per costruire un futuro migliore?
La piattaforma ECESP (European Circular Economy Stakeholder Platform), lanciata congiuntamente dalla Commissione Europea ed EESC (European Economic and Social Committee), offre uno spazio virtuale per lo scambio di informazioni e di idee tra i soggetti europei attivi nel campo dell’economia circolare, con l’obiettivo di accelerare i tempi della transizione ecologica. Un’iniziativa che promuove l’incontro e il dialogo tra enti affini, la condivisione di soluzioni efficaci e la realizzazione di un unico corpus di informazioni sulle best practices ad oggi realizzate.
Tra i servizi offerti dal sito web è possibile accedere alla mappa delle “buone pratiche” di economia circolare realizzate sul territorio europeo. Nel territorio del bolognese, insieme a Sfridoo, Last Minute Market, Gruppo Hera e Junker App, da questo mese è presente anche il Laboratorio Cartiera con il progetto “Leather and a social coscience!”
Grazie al nostro impegno nel recupero e nel riutilizzo di materiali dismessi, nella scelta di investire un territorio economicamente in crisi, nella salvaguardia di antiche pratiche artigianali interamente sostenibili, siamo stati selezionati come una delle best practices europee nel settore dell’economia circolare.
Un’occasione che ci permetterà di condividere i risultati raggiunti e le attività realizzate, ma anche di riflettere su nuovi sviluppi e possibili sincronie: siamo certi che iniziative di questo tipo siano indispensabili per promuovere un cambiamento partecipato ed inclusivo.